La morte della magia antica
Le scienze occulte per come le conosciamo oggi sono una piccola e molto parziale parte di quello che era la magia nei tempi antichi, per tempi antichi si intende l'epoca dei druidi, dei stregoni e dei veri sciamani, oggi esiste il neo-druidismo che non è altro che una pagliacciata che scimmiotta quello che loro credono sia il druidismo, io tra i vari mentori e maestri ho avuto un druido che mi ha insegnato le basi del druidismo e il neo-druidismo non ha nulla di ciò che era il druidismo antico, stessa cosa vale per la stregoneria e lo sciamanesimo, di streghe e stregoni che provengono dalle tradizioni originali ne sono al massimo un migliaio nel mondo, gli sciamani ancora meno e sono quasi all'estinzione.
Oggi grazie ai social, ai media e alle varie forme di divulgazione già dagli sessanta è sempre stata un arma a doppio taglio, da una parte sono degli ottimi mezzi per tramandare le conoscenze esoteriche e quindi impedire che vengano dimenticate, dall'altra viene resa tutto una moda, un business, molti imparano le arti magiche per trarne profitto, diventano cartomanti, ritualisti d'amore arrivando persino a fare malefici a pagamento, una vera dissacrazione della magia peggio delle antiche culture nell'era d'oro di Hollywood dove il cinema americano storpiava le varie culture per renderle commerciabili al pubblico moderno.
Ma cosa comporta la perdita della magia antica e perché è importante custodire tale sapere?
La magia si divide in tre mondi, tre piani esistenziali che sono il mondo materico, ossia quello dove noi definiamo "realtà" ed è percepibile attraverso i cinque sensi, poi c'è quello spirituale anche conosciuto come "Corpus Ermeticum" o corpo filosofico che ci permette di concepire l'invisibile e l'ineccepibile senza l'uso dei cinque sensi ma usando le nostre capacità ultrasensoriali che abbiamo regresso durante l'evoluzione, in fine abbiamo il mondo astrale o mondo magico che permette l'interazione con esseri "superiori" e altri mondi, dove tempo e spazio si amalgamano diventando tutt'uno, qui ci sono esseri di qualsiasi piano e dimensione, grazie alla connessione di questi tre mondi possiamo usare la magia, ma dobbiamo imparare a gestire l'equilibrio tra di essi perché ogni minimo squilibrio in uno solo dei tre mondi ha effetti irreparabili su tutti e tre, un bravo stregone deve stare attento ai suoi pensieri e alle sue emozioni, l'avidità e la brama di potere portano a conseguenze oscure trasformandoci inconsapevolmente in succubi, per chi non lo sapesse un succube è uno stregone o strega vittima della mano sinistra e delle arti oscure e ciò comporta a spingersi sempre oltre i limiti etici e morali nell'uso della magia, ci sono molti succubi che girano nelle comunità esoteriche e molti sono maestri, state molto attenti a chi seguite.
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