La trasmutazione e la leggenda di Merlino
Uno dei tratti più caratteristici della stregoneria è la trasmutazione, ossia la capacità di cambiare forma e aspetto, spesso nei racconti favolistici e fiabeschi c'è sempre un mago o una strega che si trasforma in drago o corvo, secondo alcune credenze i gatti e i cani neri sono gli occhi e le orecchie di maghi e streghe, una sorta di spionaggio magico.
Ma come sappiamo ogni mito e leggenda ha una fonte di verità nascosta, spesso molto celata e mal interpretata, gli incantesimi di trasmutazione si possono trovare nei grimori antichi con le formule da enunciare e le procedure ritualistiche da eseguire, ciò significa che è possibile trasformarsi, i maghi non sprecherebbero mai delle annotazioni inutili e false nei loro grimori, io dico sempre che la Magia non ha limiti ma ha delle leggi invalicabili e devono seguire la natura delle cose, e quindi come sarebbe possibile trasmutarsi in un animale come un gatto, un aquila ecct..?
Ebbene la trasmutazione non avviene materialmente, sennò sarebbe una mutazione genetica e quindi non sarebbe un intervento magico ma puramente scientifico, gli antichi incantesimi di trasmutazione permettevano ai maghi di trasferire il proprio spirito in un corpo animale ospite e di dominarlo con la coscienza, una procedura molto sciamanica da un punto di vista anche se lo sciamano ha un approccio completamente diverso e molto più intimo e intenso rispetto a questa tipologia di incantesimi.
C'è una leggenda riguardo il leggendario Merlino, si dice che gli piaceva molto vivere esperienze animalesche e spesso si trasmutava come nel lungometraggio Disney, nella leggenda però c'è un finale non piacevole, si narra che una delle sue trasmutazioni preferite era l'orso, secondo il mito Merlino passò così tanto tempo a vivere da orso che dimenticò la formula per tornare umano e finì i suoi giorni da orso.
Commenti
Posta un commento